Dopo qualche gara in kart a 14 anni appendo il casco al chiodo, ma la passione per la velocità resta. Grazie ai miei amici e ad eventi come i Fridays for Future mi avvicino all'idea di sostenibilità. Dopo essermi iscritto all'università di psicologia nel 2020, quasi per caso trovo un campionato che si corre con auto elettriche.

Capisco che è un'occasione imperdibile e ricomincio la ricerca di sponsor. Ma non voglio essere una goccia in un oceano e provo a differenziarmi.

Così creo A Quiet Race, che non è una semplice serie, è un progetto, una visione.

Dopo quasi un anno senza risultati trovo Solarplay, che capisce le potenzialità del progetto e sceglie di investire su A Quiet Race (dopo avermi visto alla guida di una Abarth da competizione con una tuta di due taglie più grandi e le Converse ai piedi. Letteralmente). 

 

Due anni, 8 podi, 4 vittorie e 50 mila visualizzazioni dopo, mi siedo alla scrivania e scrivo queste righe.